Una carenza grave di vitamina B3 (niacina) causa la pellagra. I sintomi con cui può manifestarsi includono problemi digestivi, infiammazioni cutanee e disturbi della sfera psichica.
La carenza di vitamina B5 (acido pantotenico) è molto rara in quanto questa vitamina è diffusa negli alimenti. Una sua carenza grave può causare segni digestivi, cutanei e neurologici come la cosìddetta sindrome dei: “ piedi che bruciano”.
Gravi carenze di vitamina B6 possono causare anemia ed essere associate a sintomi come confusione, irritabilità, astenia, depressione, neuropatie periferiche , cheilite e glossite, (un'infiammazione rispettivamente delle labbra e della lingua).
Anche carenze gravi di vitamina B8 (biotina) possono far infiammare le labbra e la lingua scatenando cheilite e glossite. Inoltre possono essere la causa di dermatiti e manifestazioni neurologiche come parestesie.
Carenze di vitamina B9 (acido folico) possono causare astenia e perdita dell’appetito (che può essere responsabile di ritardi della crescita), anemia megaloblastica, irritabilità e intorpidimento mentale. Carenze di acido folico durante la gestazione inoltre possono causare malformazioni alla nascita perché interferiscono con il corretto sviluppo del sistema nervoso dei bambini.
Una carenza di vitamina B12 (cobalamina) può provocare anemia megaloblastica. Può inoltre determinare a una sensazione di debolezza o di intorpidimento o pizzicore a livello di braccia e gambe, nonché problemi di equilibrio. Questa carenza è un problema che può riguardare più di frequente coloro che seguono regimi alimentari che escludono intere classi di alimenti (come nel regime vegetariano stretto) e chi soffre di malattie che colpiscono l'apparato digerente (celiachia e malattia di Crohn) che riducono l’assorbimento di questa vitamina. Altra causa di malassorbimento di vitamina B12 è costituito dall’anemia perniciosa caratterizzata dalla mancanza del fattore intrinseco, su base autoimmune, necessario proprio per l’assorbimento di cobalamina. Più in generale, le carenze di vitamina B12 aumentano con l’aumentare dell’età, quando l'organismo riduce la sua capacità di assorbire vitamina B12.
Rispetto al passato tuttavia, ovvero quando erano molto frequenti le carenze gravi delle singole vitamine, il contesto sociale attuale vede soprattutto la prevalenza di deficit vitaminici multipli marginali o subclinici ad esempio legati a stili di vita scorretti, a stress, a ritmi frenetici o ad un’alimentazione poco equilibrata. Una carenza marginale di vitamine, avendo un impatto negativo sulla produzione di energia a livello cellulare, può causare sintomi aspecifici quali di stanchezza e affaticamento.